Dreamers di Aterballetto è il nuovo trittico con cui la Fondazione Nazionale della Danza di Reggio Emilia apre la stagione 2019/2020. Un bel debutto che mette in luce ancora una volta il valore di una compagnia sempre più competitiva e ben preparata. Sedici danzatori eccellenti che si sono misurati al Festival Oriente Occidente di Rovereto con un trittico ricco di poesia e virtuosismo, gioia e mistero composto da “Cloud/Materia” di Philippe Kratz, danzatore di Aterballetto sempre più dedito e con successo alla coreografia, “Traces” di Rihoko Sato, partner storica di Saburo Teshigawara alla sua prima prova nella scrittura, e l’hit “Secus” di Ohad Naharin.
Occasione per prendere in mano la camera e seguire la compagnia per una mini serie di clip dedicata a Aterballetto, all’attività di Centro di Produzione della Fondazione Nazionale della Danza, al nuovo programma Dreamers che recensiremo nel dettaglio su il manifesto.
Nella prima un piccolo assaggio di una lezione in palcoscenico, nelle prossime filmate a Rovereto tra il Teatro Zandonai e il Mart a raccontarci le linee politiche e artistiche della compagnia saranno Gigi Cristoforetti (direttore generale e della programmazione) e Sveva Berti (direttore di compagnia). Con curiosità sui nuovi titoli di Dreamers dalle voci dei coreografi Philippe Kratz and Rihoko Sato.