Non c’è balletto più natalizio di Schiaccianoci. Moltissime le versioni, da quella piena di bambini firmata per il New York City Ballet da George Balanchine a quella di Rudolf Nureyev, che racconta con taglio psicologico il passaggio dal mondo dell’infanzia, all’adolescenza e all’età adulta della protagonista Clara. L’adagio mirabilmente virtuosistico dal pas de deux finale della versione Nureyev, lo abbiamo da poco rivisto nella serata inaugurale del 7 dicembre al Teatro alla Scala con Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko (sopra nella foto): ottima partnership e grande tecnica.
Ne riparliamo perché stasera, alle 20.00, sul sito e sugli account Facebook e Youtube della Scala, appuntamento da non perdere per una lezione con il neo direttore del Ballo, Manuel Legris (sotto nella foto) per una prova di passo a due dedicata allo Schiaccianoci di Nureyev.
Legris, che da Nureyev fu nominato étoile all’Opéra di Parigi nel 1986, è un super conoscitore del repertorio del grande Rudi. Nella lezione in streaming insieme a lui ci saranno i primi ballerini Martina Arduino, Nicoletta Manni, Virna Toppi, Timofoej Andrijashenko e Claudio Coviello, i solisti Marco Agostino e Nicola Del Freo, e dal Corpo di Ballo Gaia Andreanò, Agnese Di Clemente e Mattia Semperboni. Con loro i maîtres del teatro, Laura Contardi e Massimo Murru.
La versione di Nureyev vive al Piermarini dalla stagione 1968-1969, ultima volta in scena nel 2007.
Photo Brescia Amisano ©Teatro alla Scala