7 minuti con Luca Silvestrini
L’estate sta scivolando via, e prima di tuffarci nella nuova stagione di spettacoli, ritorniamo a danzon con tre corti che ho presentato a Torino al festival teatro a Corte. Sostenuti dal British Council, fanno parte del mio progetto uk dance connections.mov. La mini-serie parte da Luca Silvestrini, Claire Cunningham e Billy Cowie. Silvestrini è un coreografo italiano, formatosi al DAMS di Bologna, che dopo aver studiato al Laban di Londra, si è trasferito in Inghilterra, fondando la Protein Dance. Il corto è dedicato a LOL (lots of love): l’uomo e l’amore nell’era di Facebook sulla originalissima musica di Andy Pink.
8 minuti con Billy Cowie
Billy Cowie è un artista scozzese a tutto campo: scrittore, musicista, coreografo, filmmaker. Il corto è un piccolo viaggio nel mondo di questo simpatico artista, un artigiano del 3D, che crea installazioni e deliziosi film. Per scoprire il nostalgico Tango de Soledad, apprezzato da un artista formidabile della danza qual è Mikhail Baryshnikov, il brillante T’es pas la seule, nato per i bambini, il rarefatto Jenseits, spettacolo tra video e performance creato ah hoc per il Castello di Rivoli.
7 minuti con Claire Cunningham
Claire Cunningham è una performer multidisciplinare e coreografa di Glasgow. Danza con le stampelle, scardinando ogni idea preconcetta sulla disabilità. In Me (Mobile/Evolution), Claire racconta la sua storia attraverso una nuova estetica della performance. Nessun pietisimo, ma uno sguardo dritto e realistico sull’essere artisti.
I tre mini-doc sono introdotti da Alison Driver, Arts’s manager del British Council in Italia.